Il romanzo di Matilda

Il primo romanzo storico che ripercorre la vita della Grancontessa Matilde di Canossa.

La vita, i lutti, gli amori, le lotte, la caduta, il riscatto, le violenze e le passioni della Grancontessa Matilde di Canossa, un romanzo storico che ricostruisce gli eventi fondamentali della sua vita attraverso l’infanzia, la giovinezza, la maturità e la vecchiaia, cercando di restituire tutta la potenza al personaggio a 900 anni dalla sua scomparsa. In uscita a luglio 2015.

mercoledì 7 ottobre 2015

Presentazione a Casinalbo

IL ROMANZO DI MATILDA AL CLUB LA MERIDIANA

Venerdì 9 ottobre alle ore 21.30 torna la narrativa ed in particolare il romanzo storico, in una serata dove la fantasia si intreccia con la realtà.

Il Romanzo di Matilda narra la vita, i lutti, gli amori, le lotte, la caduta, il riscatto, le violenze e le passioni di Matilde di Canossa. Un romanzo storico che racchiude campagne militari, storie d’amore tormentate e intriganti, ma anche indovine che predicono il futuro e giochi di potere tra nobili che abitano in rocche e castelli inespugnabili, tutto attorno alla personalità, i segreti, i sentimenti di Matilda, una donna guerriera che assunse una grande rilevanza politica nell’Europa medievale, giocando un ruolo fondamentale nella lotta tra Papato ed Impero, sulla quale l'autrice ha condotto meticolose ricerche per oltre un decennio. Nella migliore tradizione del romanzo storico, i fatti realmente accaduti si intersecano con la finzione narrativa che evoca le emozioni e i sentimenti che a volte le fonti faticano a trasmettere al lettore moderno. Il risultato è una lettura piacevole e intrigante della storia di una donna di potere e di forte carisma, narrata con una prosa vivace e accattivante. Il romanzo di Matilda, uscito lo scorso 10 luglio per Meridiano Zero, è l’ultimo libro di Elisa Guidelli (in arte Eliselle). – “Il mio è un omaggio totale a Matilde. Ho sempre trovato sorprendente il fatto che nei libri scolastici la sua figura sia liquidata con un trafiletto di due righe, in cui viene definita come una “castellana” che ha prestato il suo maniero al papa per umiliare l’imperatore. Come se lei si trovasse lì per caso. Ebbene no, non era lì per caso, e aveva un ruolo ben definito e assai importante, e con questo romanzo ho voluto restituirle la dignità che le spetta di diritto”.

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